Una gara dunque da dimenticare per Alonso che dopo le promettenti qualifiche di ieri aveva parlato di possibile prima vittoria dell'anno per la Ferrari: «Gara da dimenticare, siamo stati molto sfortunati, tutto ci è andato di traverso. È andato tutto storto - afferma Alonso ai microfoni della Rai dopo il Gran Premio del Canada - hai una vettura competitiva sull'asciutto e piove. Metti le intermedie e ricomincia a piovere. Non ce ne va bene una ma speriamo di fare una bella gara a Valencia». Un po' deluso ma conscio d'aver messo tra se e i diretti rivali un divario quasi incolmabile nel Mondiale piloti Sebastian Vettel che ha visto sfumare all'ultimo giro l'ennesima vittoria: «Sono chiaramente deluso - spiega il campione del mondo al termine del Gp del Canada - è stata una corsa difficile, sono stato un pò troppo conservativo, non ho creato un divario sufficiente. Pensavo fosse sufficiente, ho bloccato un pò il posteriore e sono uscito. Comunque è stata una buona giornata, ho fatto punti pesanti perché molti piloti sono usciti».
Di tutt'altro umore il trionfatore di Montreal dopo una rimonta incredibile dal fondo del gruppo fino al primo posto tra pioggia, sorprese e penalità il pilota della McLaren Jenson Button: «È stata veramente una gara incredibile, devo scusarmi con Hamilton - ammette l'inglese parlando del contatto con il suo compagno di squadra a inizio gara che ha messo fuori gioco l'altra McLaren - ma non mi sono accorto di niente. È stata forse la mia migliore corsa, la gara più bella». Sensazioni che spaziano dal dolce all'amaro per Michael Schumacher che con la sua Mercedes ha cullato la soddisfazione del primo podio accontentandosi alla fine di un quarto posto dietro alla Red Bull di Mark Webber: «lascio questa corsa con un occhio che ride e uno che piange, non so se dovrei essere felice o triste. Mi sarebbe piaciuto finire sul podio, ma - chiude il sette volte campione del mondo - anche se non è successo possiamo essere felici del risultato e della grande battaglia fatta».
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