LANDE, UNO DEGLI ARRESTATI, SI RIFIUTA DI MANGIARE DA UNA SETTIMANA
I clienti avrebbero affidato alla finanziaria somme per far rientrare capitali con lo scudo fiscale. I nomi salgono a 1300. Ci sono anche Riondino e lo chef Beck
ROMA - Salgono a 1300 le vittime dei Madoff pariolini, ma alcune potrebbero passare dall'elenco dei raggirati a quello degli indagati per riciclaggio di denaro.
La svolta nelle indagini del procuratore aggiunto Nello Rossi e dei pm Luca Tescaroli e Francesco Ciardi coincide con nuove denunce e con il recente ritrovamento, tra i molti faldoni Egp (ultima sigla con cui operavano gli arrestati), di un altro elenco di nomi. Clienti che avrebbero avuto fiducia nei promotori abusivi (mai iscritti alla Consob) fin quasi all'alba del collasso, tanto da affidargli somme ancora tra il 2009 e il 2010 per far rientrare i capitali con lo «scudo» varato dal governo Berlusconi.
L'inchiesta è divisa in due tranche. Una prima è sfociata nelle misure cautelari e nei sequestri dei giorni scorsi, mentre l'altra dovrà stabilire se tra gli investitori aderenti allo scudo fiscale c'è chi ha commesso irregolarità. Intanto affiorano dettagli sconcertanti. Ai clienti si promettevano rendimenti «fino al 19%» della somma investita (percentuali consentite solo dal prestito a usura) e nelle transazioni si utilizzavano metodi tanto rischiosi quanto ambigui. «Portavamo i contanti o l'assegno e ricevevamo una fotocopia o un foglio informale, magari scritto a mano come ricevuta», ha raccontato agli investigatori una vittima.
David Riondino: anche lui tra i truffati |
Nella lista spuntano poi Pierdomenico Martino del partito Democratico, il dirigente di Raitre Fernando Masullo, il regista Ruggero Deodato, la costumista Eleonora Bonicelli, Francesca De Cecco (industriale della pasta), la stilista Daniela Malpighi (Denny Rose), l'architetto Angelo Bucarelli, nipote di Palma, famosa direttrice del Museo d'Arte Contemporanea di Roma, già compagno di Edwige Fenech, Maria Arabella Salviati, discendente del cardinale che nel Cinquecento fece costruire a Roma l'ospedale San Giacomo, e l'ex calciatore Giovanni Stroppa.
Lo chef Heinz Beck (Marfisi) |
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