(Teleborsa) - Roma, 31 mar - Giornata cruciale oggi per le banche irlandesi, alle prese con i risultati degli stress test in anticipo rispetto al resto dell'Eurozona. Secondo il quotidiano Irish Indipendent, che cita fonti, gli stress test dovrebbero rivelare un buco di capitali per 20-25 miliardi di euro nelle quattro maggiori banche irlandesi.
Aspettando la pubblicazione di tali risultati, alcuni titoli come Bank of Ireland, Allied Irish Bank e Irish Life & Permanent, saranno sospesi oggi alla borsa di Dublino.
L'esito si attende nel pomeriggio ma tra i corridoi circolano già voci di possibili nuove nazionalizzazioni. Tra le varie ipotesi, la necessità di un possibile aumento di capitale da 5 miliardi di euro per Bank of Ireland, 3 miliardi per Irish Life & Permanent ed 1 miliardo per Ebs. Nulla è stato ipotizzato invece sulla quantità necessaria a Allied Irish Bank.
Ipotesi avallate anche dal ministro delle finanze dell'Irlanda, Richard Bruton, che in un'intervista al quotidiano economico Handelsblatt, ha dichiarato: "Gli stress test che stiamo conducendo sul nostro sistema bancario diranno che c'è bisogno di capitali freschi, oramai esiste un legame diretto da capitale e liquidità".
"Le banche, ha aggiunto Bruton, hanno bisogno di più liquidità e, nei mesi passati, la loro dipendenza dal denaro della Bce e delle banche centrali é aumentato".
Intanto il ministro delle Finanze tedesco, Wolfang Schaeuble, ha affermato che l'Irlanda deve presentare nuove misure di risparmi se vuole rinegoziare il salvataggio e renderlo meno oneroso, ricordando quello già fatto dalla Grecia.
"Se l'Irlanda vuole rinegoziare le condizioni, ha spiegato il ministro, allora, come le abbiamo già spiegato lo scorso 11 marzo, dovrà presentare misure aggiuntive". "Lo ha già fatto anche la Grecia e abbiamo acconsentito a cambiare le condizioni. Ma l'Irlanda finora non l'ha fatto. Non critico il governo irlandese, che é in carica da poco tempo, ma queste sono le nostre precondizioni".
Schaeuble, ha ricordato inoltre che l'Irlanda ha ricevuto prestiti internazionali per 85 miliardi di euro che dovranno servire anche al salvataggio delle banche.
Per riprendere le parole di Schaeuble "Ora la palla è agli irlandesi".
31 mar 2011
Irlanda, banche col fiato sospeso da stress test
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