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4 mar 2011

Ecco quanto guadagna la famiglia Berlusconi



Sette holding di famiglia, sei azionisti e un dividendo da 174,5 milioni di
euro. Le agenzie di stampa hanno disvelato il segreto sugli affari della
famiglia di Silvio Berlusconi: al 30 settembre 2010 gli utili complessivi
delle società che controllano la Fininvest, secondo quanto risulta a
Radiocor, le assemblee delle società Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta,
Ottava e Quattordicesima hanno approvato i risultati annuali al 30 settembre
2010, che vedono utili complessivi per 203 milioni.

Per il premier, che controlla quattro delle sette holding di famiglia
(Prima, Seconda, Terza e Ottava) va l'assegno più ricco: 127,5 milioni, in
lieve calo rispetto ai 135,8 milioni incassati per il 2009. Per calcolare
quanto ha effettivamente incassato il Cavaliere bisogna tenere conto degli
intrecci azionari tra le sue società: la holding Terza, in particolare, è
partecipata al 33,5% da Prima e al 15,5% da Ottava. Ciò significa che dei
127,5 milioni Berlusconi ne incasserà al netto circa 118.

La liquidità del premier, secondo l'agenzia di stampa Radiocor, per la
maggior parte è depositata su conti della banca Monte dei Paschi di Siena ed
è scesa da 152,37 milioni a 144,7 milioni. Le attività in «conto titoli»,
gestite principalmente dalla banca svizzera Arner sono salite da 20,48
milioni a 21,86 milioni. Il patrimonio netto di Berlusconi (comprensivo del
maxi assegno staccato quest'anno) ammonta a 679,93 milioni - di cui 544
milioni in contanti tra riserve disponibili e liquidità - in netto calo
rispetto ai 686,63 milioni del 2009 e ai 710 milioni del 2008.

I cinque figli (Pier Silvio, Marina, Barbara, Eleonora e Luigi), azionisti
delle restanti tre holding, dei 74 milioni di utile hanno invece preferito
incassarne solo 47, accantonandone 27 nelle cosiddette «riserve
straordinarie». Marina ha incassato dalla sua holding Quarta circa 12
milioni e può contare su un patrimonio personale di 98 milioni. Il vice
presidente di Mediaset Pier Silvio, invece, si è dimostrato più
parsimonioso: su 16,26 di profitti ne ha incassati solo cinque, mentre l'anno
scorso aveva deciso di accantonare tutto il dividendo. Secondo alcune fonti
oggi il suo patrimonio accantonato ammonterebbe a circa 213 milioni.

Diverso il discorso per la holding Quattordicesima, partecipata dai figli
più giovani del Cavaliere (Luigi, Eleonora e Barbara), che con i 30 milioni
incassati - dieci a testa - finora hanno messo assieme 339 milioni tra
liquidità e riserve. Nel 2010 la loro società ha deciso di investire in
aziende ad alta tecnologia come la Expobee inc, società specializzata nei
software dedicati ai sistemi fieristici, definita «un'operazione dall'elevato
contenuto speculativo» e - attraverso un aumento di capitale ad hoc - nel
portale Assicurazione.it, comparatore online dei prodotti assicurativi,
settore che secondo gli azionisti di Quattordicesima «è in fase di
espansione più che notevole, visti i risultati conseguiti nel mercato
anglosassone da iniziative imprenditoriali simili».

L'asset principale della holding dei figli di Berlusconi e Veronica Lario
resta ovviamente la partecipazione in Fininvest, che con le sue cedole ha
sostenuto l'utile 2010, arrivato a 42,3 milioni. La liquidità disponibile è
leggermente calata a 138,45 milioni mentre gli investimenti in titoli
amministrati dalla banca d'affari Jp Morgan, sono quadruplicati a quota
20,34 milioni. Nel portafoglio titoli non ci sono titoli speculativi ma
«azioni ad alto rating» e quindi considerate «non suscettibili di generare
rischi finanziari significativi».

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