I malviventi hanno fatto irruzione nella villa di Refrontolo, complice l'assenza del governatore. Sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza. Solidarietà da parte di Galan
Il governatore del Veneto Luca Zaia vittima di un tentativo di furto (archivio)
TREVISO - Quattro persone incappucciate hanno preso di mira, la vigilia di Natale, l’abitazione del governatore del Veneto Luca Zaia. I ladri hanno sfondato una porta e una vetrata e sono penetrati nella casa di Refrontolo, nel Trevigiano, dove non c’era nessuno. Mentre scattava l’allarme - con il rapido intervento della sicurezza e dei carabinieri - i ladri, secondo quanto riferisce Il Gazzettino, sono riusciti a danneggiare alcune suppellettili e a raggiungere ed aprire la cassaforte che però era vuota. La dinamica del tentato furto è stata ricostruito grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza. La casa di Zaia è una villa - battezzata «Torre delle fate» - adibita ad abitazione privata e bed and breakfast.
Il ministro dell’agricoltura Giancarlo Galan, dopo aver appreso la notizia dell'accaduto, ha espresso la propria solidarietà. «Sono particolarmente vicino a Luca Zaia - scrive Galan, ex presidente della Regione Veneto - perchè so cosa vuol dire subire un furto nella propria abitazione. Si tratta di un gesto violento che causa sconcerto e una sgradevole sensazione di assoluta impotenza. Oltretutto questo genere di furti avviene di solito proprio durante le festività, quando cioè può accadere che ci si trovi altrove». «Un affettuoso abbraccio, dunque, all’amico Luca, alla sua famiglia - prosegue Galan -, consapevole come sono di ciò che è accaduto loro. Qualche anno fa infatti alcuni malviventi entrarono nella mia abitazione padovana, aggredendo chi si trovava in casa in quel momento, portando via tutto quello che poteva essere portato via». (Ansa)
Nessun commento:
Posta un commento