Continua la protesta degli studenti contro il Ddl Gelmini, il cui testo, intanto, è stato approvato dalla Camera dei Deputati e dovrebbe passare nuovamente al vaglio del Senato, che potrebbe arrivare dopo la verifica di Governo in programma per il 14 Dicembre (articolo qui).
Dopo l'occupazione della facoltà di Scienze Politiche e Lettere e Filosofia, anche l'Accademia delle Belle Arti di Brera è stata messa "sotto assedio" da parte degli studenti, che l'hanno occupata al termine di una manifestazione, nel corso della quale un gruppo di dimostranti ha rallentato il traffico in via Pontaccio.
"Una moneta per la cultura", "sono povero perché studio", "ho fame di cultura" erano gli slogan esposti sui cartelli che circa 50 studentiavevano appesi al collo, mentre chiedevano provocatoriamente l'elemosina agli automobilisti in coda, molti dei quali hanno solidarizzato con i manifestanti.
Questa dimostrazione ha fatto seguito ad un "falsh mob" dedicato aMario Monicelli, del quale è stata proiettata, all'esterno dell'Accademia, un'intervista nel corso della quale il regista recentemente scomparso lamentava la povertà dell'Italia.
Intanto, gli studenti sono barricati all'interno del palazzo, circondati da Polizia e Carabinieri per impedire che escano per organizzare un corteo. Chissà se vi resteranno fino al giorno del voto di fiducia al Governo, in programma per il prossimo 14 Dicembre...
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