Lady Gaga non è esattamente la Regina dell’understatement, ma questo si sapeva già (un vestito fatto di carne non indica certo una personalità modesta). Quando si tratta delle sue creature, come ogni mamma, la cantante diventa ancora più orgogliosa. Così, durante un concerto in Polonia, ha definito “Born This Way” l’album migliore del decennio.
Affermazione un po’ esagerata, visto che l’album uscirà a decennio appena iniziato, ma la cantante si è affrettata a circostanziare. “I promise you, I’ll never let you down. And not for nothing – the album’s finished and it’s f**king really good,” ha dichiarato. (Vi giuro che non vi deluderò mai. E non lo dico per dire: l’album è finito ed è veramento bello, c***o”.) Oltre a questo, Gaga ha rivelato che l’album potrebbe contenere fino a 20 tracce (ma non si sa se tra questo ci sarà il duetto con Elton John).
Se questo non bastasse, Gaga ha anche cercato di spiegare cosa c’è dietro il titolo dell’album, che, nella sua mente, appare come una ribellione all’idea di libertà venduta e monetizzata in modo da apparire appetibile. “They think that it’s trendy now to be free. They think it’s trendy to be excited about your identity. When in truth, there is nothing trendy about ‘Born This Way’.” (Oggi si pensa che essere liberi sia trendy. Si pensa che sia trendy essere presi dalla propria identità, quando, a dire la verità, non c’è niente di trendy in “Born This Way”.)
A prescindere dai proclami altisonanti, insomma, sembra che ci sia un tema molto forte che innerva il nuovo lavoro di Gaga, quasi fosse un concept album. Staremo a vedere.
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