Il capitano giallorosso: «In chiave campionato sarebbero tre punti fondamentali. Mi sento bene e sono pronto per giocare una gara così importante. Mi farà effetto affrontare Aquilani: basta che non ci faccia sorprese...»
TORINO, 13 novembre - Ranieri si porta dietro un dubbio: Totti o Borriello. « Ho deciso, ma non ve lo dico » . Un solo indizio in conferenza stampa: « Totti e Vucinic si conoscono meglio » . Proba bilmente inciderà anche questo affiatamento consolidato nel corso degli anni per puntare sul capitano, ancora a secco in campionato, un solo gol all'attivo (su rigore) in Cham pions League contro il Basilea. Durante il viaggio verso Torino Totti si mostra sereno. Scortato dagli agenti di Polizia dell'aero porto di Fiumicino, sorride sul ballottaggio, nel quale parte fa vorito: « Sto bene, sono pronto per questa sfida così importante. Gioco? non lo so, non l'ho an cora capito... » .LA SVOLTA - La sfida contro la Juventus per in tensità viene subito dopo il derby. Riceve le ul time raccomandazioni dai tifosi prima di im barcarsi sull'aereo. Totti è otti mista sulla Roma ritrovata: « Una vittoria a Torino sarebbe impor tantissima in chiave- scudetto » . La squadra di Ranieri oggi ha un punto di svantaggio dalla Juve, ma è a sole cinque lunghezze dal Milan capolista. Vincere a Tori no significherebbe il sorpasso. La Roma troverà sulla sua strada Aquilani, cresciuto nel settore giovanile come Totti, sacrificato due stagioni fa per esigenze di bilancio. Per Alberto sarà un tuffo al cuore giocare per la prima volta contro la Roma. Tot ti lo considera ancora oggi un grande amico e lo sente spesso: « Lo saluterò, ci mancherebbe altro, ma mi farà un certo effetto giocarci con tro. Speriamo che non faccia brutti scherzi... ».
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