Obama, 12 punti al labbro per uno scontro a basket

Brutta ferita per il presidente durante una partita familiare di pallacanestro. E' rientrato alla Casa Bianca coprendosi con un fazzoletto, poi l'annuncio del portavoce

Obama dopo lo scontro

WASHINGTON - Dodici punti: li ha ottenuti il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante l'ultima partita di basket con familiari e amici. Purtroppo per lui, non si tratta di punti validi per il risultato del match, ma di punti di sutura che gli sono stati applicati sul labbro inferiore dopo una gomitata ricevuta inavvertitamente.

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Il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs ha riferito che l'incidente è avvenuto alla palestra di Fort McNair, presso Washington, dopo circa novanta minuti di gioco. Il presidente affrontava parenti e amici arrivati in citta per la festa del Ringraziamento. In campo c'era anche il suo aiutante personale, Reggie Love, che ha un passato da campione di basket nelle leghe universitarie statunitensi. Il portavoce ha glissato sul dettaglio di chi abbia colpito il labbro presidenziale.

Il presidente è tornato alla Casa Bianca coprendosi la parte colpita con un fazzoletto. Gli sono stati applicati punti molto sottili, un'accortezza che dovrebbe ridurre al minimo gli inestetismi della cicatrice. L'intervento è stato eseguito in anestesia locale. A causa del finesettimana festivo, il presidente non ha in programma apparizioni ufficiali fino a martedì, quando incontrerà alcuni rappresentanti repubblicani e democratici del Congresso.

Obama è un grande appassionato di basket. Durante la campagna elettorale vittoriosa del 2008 è stato ripreso varie volte sul campo di pallacanestro. A Washington gli piace giocare su vari campi, compresi quelli del ministero dell'Interno. E secondo l'aneddotica ufficiale, fu proprio grazie al basket che ottenne la fiducia del fratello di colei che sarebbe poi diventata sua moglie: Craig Robinson, fratello di Michelle e allenatore professionista presso la squadra di college della Oregon State University, testò l'affidabilità del futuro genero proprio su un campo di basket. Poi tornò a casa e disse ai genitori: "Sì, va bene, Michelle può sposare Barack".