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15 nov 2010

«Notte di sesso col presidente se dice "no" al nucleare»


La proposta della scrittrice Charlotte Roche al presidente tedesco Wulff: «Mio marito è d'accordo»

Christian Wulff con la moglie Bettina  (Epa)
Christian Wulff con la moglie Bettina (Epa)
MILANO - In Germania è molto conosciuta per aver venduto più di un milione di copie col suo «Zone umide», un libro che racconta in maniera cruda le esperienze sessuali di una diciottenne. Ora, la giornalista e scrittrice tedesca Charlotte Roche torna a «dare scandalo» in patria e non solo. Il motivo? La proposta lanciata al presidente tedesco Christian Wulff: una notte di sesso in sua compagnia in cambio del veto alla legge sul prolungamento dell'attività di 17 centrali nucleari in Germania deciso da Angela Merkel.
«OFFERTA IMMORALE» - «Offro di andare a letto con lui se non firma» ha scritto Charlotte Roche in un suo intervento sul settimanaleDer Spiegel, «mio marito è d'accordo. Adesso sta alla First Lady dare il suo ok». «Io sono tatuata», ha anche aggiunto la scrittrice di 32 anni, forse per stuzzicare il presidente. La Bild parla di «un'offerta immorale» e si chiede se la donna sia all'improvviso «completamente impazzita». La Roche spiega dal canto suo la provocante offerta con la paura che le fanno i siti tedeschi di stoccaggio delle scorie nucleari e l'inquinamento nucleare delle falde acquifere. Il presidente Wulff deve decidere entro la fine dell'anno se la legge che prolunga l'attività delle centrali nucleari, adottata a fine settembre dai deputati, può entrare in vigore senza l'avallo del Bundesrat. Ironico e perplesso il commento finale della Bild a riguardo: «Adesso non resta che vedere cosa diranno Bettina e Christian Wulff di questa impegnata protesta».

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