Cinque giorni fa i bombardamenti su piccola isola di Yeonpyeong
Seoul, 28 nov. (Apcom) - La Corea del Nord neutralizzerà con "uno spietato contrattacco militare" qualsiasi intrusione nel suo spazio marittimo. Lo hanno promesso le autorità di Pyongyang, in un comunicato diffuso dall'agenzia ufficiale Kcna. "La Corea del Nord intraprenderà un contrattacco militare senza pietà al minimo tentativo futuro di introduzione nel suo spazio marittimo", ha indicato il comunicato, pubblicato sul quotidiano del partito comunista al potere Rodong Sinmun e ripreso da Kcna. Questa nuova cautela arriva cinque giorni dopo i bombardamenti di Pyongyang sulla piccola isola sudcoreana di Yeonpyeong, che hanno provocato quattro vittime sudcoreane. "Le provocazioni" del Sud entrano "nel quadro del loro programma brutale di difesa della loro linea di limite dal Nord", ha aggiunto il giornale. Pyongyang respinge la disposizione della "linea di limite per il Nord", che segna la frontiera marittima tra il Nord e il Sud e che fu decisa dalle Nazioni Unite dopo la guerra di Corea (1950-1953). La Corea del Nord ritiene che questa linea di divisione marittima dovrebbe essere fissata più a sud. Questa zona contestata è stata teatro di molti violenti scontri, nel 1999, 2002 e nel novembre 2009.
Seoul, 28 nov. (Apcom) - La Corea del Nord neutralizzerà con "uno spietato contrattacco militare" qualsiasi intrusione nel suo spazio marittimo. Lo hanno promesso le autorità di Pyongyang, in un comunicato diffuso dall'agenzia ufficiale Kcna. "La Corea del Nord intraprenderà un contrattacco militare senza pietà al minimo tentativo futuro di introduzione nel suo spazio marittimo", ha indicato il comunicato, pubblicato sul quotidiano del partito comunista al potere Rodong Sinmun e ripreso da Kcna. Questa nuova cautela arriva cinque giorni dopo i bombardamenti di Pyongyang sulla piccola isola sudcoreana di Yeonpyeong, che hanno provocato quattro vittime sudcoreane. "Le provocazioni" del Sud entrano "nel quadro del loro programma brutale di difesa della loro linea di limite dal Nord", ha aggiunto il giornale. Pyongyang respinge la disposizione della "linea di limite per il Nord", che segna la frontiera marittima tra il Nord e il Sud e che fu decisa dalle Nazioni Unite dopo la guerra di Corea (1950-1953). La Corea del Nord ritiene che questa linea di divisione marittima dovrebbe essere fissata più a sud. Questa zona contestata è stata teatro di molti violenti scontri, nel 1999, 2002 e nel novembre 2009.
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