BAGARRE ALLA CAMERA
Il deputato espulso dopo due richiami. Poi denuncia: «Aggredito da alcuni colleghi». E l'Idv: «È in ospedale»
Franco Barbato con la spazzatura in Aula |
«AGGRESSIONE CONTRO DI ME» - La protesta di Barbato alla Camera voleva sensibilizzare l'opinione pubblica per «l'indifferenza del governo di fronte all'emergenza rifiuti a Napoli». Barbato ha lasciato un sacchetto di immondizia sul banco dell'esecutivo a Montecitorio. «Uscendo dopo l'espulsione - si è lamentato il deputato dipietrista - sono stato aggredito da alcuni parlamentari, credo del Pdl. Uno di loro mi ha dato diversi schiaffi, colpendomi all'occhio sinistro». «Il deputato Francesco Barbato - ha comunicato successivamente l'Idv attraverso una nota - si sta recando al policlinico Gemelli per accertamenti dopo l'aggressione subita questa mattina a seguito della sua protesta portata in Aula alla Camera, contro il problema rifiuti in Campania. Il deputato Barbato - prosegue il comunicato - è stato infatti aggredito da alcuni parlamentari contrari a questa sua protesta subendo, tra l'altro, un forte colpo all'occhio sinistro», conclude la nota.
EMERGENZA - «A Napoli e provincia c'è un'emergenza vera, di fronte alla quale il governo è assente - ha dichiarato Barbato - anzi chi ne parla viene considerato un mistificatore, come è accaduto martedì sera a Ballarò. Porterò uno, dieci, mille sacchetti alla volta sul tavolo del governo che non può essere assente di fronte a tutto questo». «Governo e Parlamento - gli ha fatto eco Antonio Di Pietro - devono affrontare al più presto il problema spiegando in modo trasparente come stanno i fatti, non con le aggressioni, rifiutando il dialogo e con le menzogne di Berlusconi. Ci sono 20 anni di responsabilità che coinvolgono tutta la classe politica». Di Pietro ha anticipato anche che lunedì i parlamentari di Idv saranno a Chiaiano e Terzigno per portare «la loro solidarietà e denunciare la pubblica indifferenza».
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