Il numero dei milionari è salito in Gran Bretagna ad oltre 280 mila unità. Qualcuno crede che questo sia un sintomo di una salute economica del paese in miglioramento. Nonostante la recessione e le conseguenti misure di austerità, la ricerca di CoreData mostra come i membri del club a nove zeri siano cresciuti rispetto alla lettura precedente, quando erano 242 mila.
Oggi sono 284.317 le persone inserite nell'elenco di chi ha più di un milione di sterline. Una buona cifra, che resta però lontana da quella del 2007, quando godevano del privilegio 489 mila soggetti. Ma allora la crisi non era ancora arrivata. Il valore medio della ricchezza tra i ricchi britannici è di 4.5 milioni di sterline, ma nel gruppo ci sono tanti Paperoni con un tesoro di oltre 30 milioni.
Il 55% della "compagnia" è composto da individui con un patrimonio tra uno e due milioni di sterline, esclusa la casa principale. Lo studio ha rilevato come il 34.2% degli averi siano investiti in azioni, mentre il 32.2% finisce in immobili. Il 13.2% è tenuto in contanti. Poco più del 5% del denaro viene investito in oggetti fisici, come pezzi d'antiquariato, d'arte e collezionismo.
Nessun commento:
Posta un commento