Marketing, sfida tra giganti: marchio Colosseo batte Madonnina

Ricerca stima in 400 miliardi di euro l'immagine

del patrimonio artistico. Pompei meglio degli Uffizi

La celebre scena della Fontana di Trevi con Totò e Nino Taranto

ROMA - Quanto vale il Colosseo? E la Madonnina? Nessuna voglia di riproporre la celebre truffa di Totò che per dieci milioni di lire voleva vendere la Fontana di Trevi. Un serio studio di marketing della Camera di commercio di Monza ha stimato in circa 400 miliardi di euro il patrimonio artistico italiano. La classifica stilata dagli esperti non può non riproporre l'antica sfida tra Roma e Milano. Stavolta vince la Capitale (forse il risultato era ovvio). Il «marchio» del Duomo di Milano vale 82 miliardi di euro. Ben maggiore quello del Colosseo: 91 miliardi di euro.

UN PATRIMONIO DA 400 MILIONI DI EURO- Secondo la ricerca, il patrimonio artistico e culturale fa da traino al sistema Paese. basti pensare che il valore del brand di alcuni tra i «monumenti» italiani più noti è stimato in quasi 400 miliardi di euro: un valore che non riguarda il patrimonio tangibile, ma è legato all'immagine e alla visibilità del marchio.

TOTO' E LA FONTANA DI TREVI - In realtà, a Roma il brand del Colosseo vale più di 91 miliardi di euro, quello dei Musei Vaticani 90 miliardi, mentre per vendere la Fontana di Trevi Totò dovrebbe chiedere oggi 78 miliardi di euro.

L'area archeologica di Pompei (Ansa)

POMPEI BATTE GLI UFFIZI - Se il brand del Duomo di Milano vale 82 miliardi di euro, il valore del marchio degli scavi di Pompei 'battè la basilica di San Marco e gli Uffizi di Firenze. I brand dei siti artistico-culturali fanno anche impresa: sono circa 50 le aziende che a Milano hanno scelto di inserire nel loro nome «Duomo» e altrettante nella capitale che hanno usato la parola «Colosseo» per identificare la propria impresa.

DIECI PARAMETRI - Il valore del brand è stato calcolato sulla base di 10 parametri, stilando un indice di valenza turistica che prende in considerazione il valore economico del territorio, la conoscibilità del monumento, il flusso di visitatori del territorio e del monumento e un indice di attrattività economica.