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7 lug 2010

Il caso delle presunte tangenti a Sarkozy, trovate le prove del ritiro contanti

Scovate tracce di un prelievo di 50 mila euro: conferma alle rivelazioni dell'ex contabile di Bettencourt


Il presidente Sarkozy
Il presidente Sarkozy
PARIGI
 - La polizia francese ha ritrovato le tracce di un prelievo in contanti di 50.000 euro all'agenzia BNP dove c'era il conto di Liliane Bettencourt, effettuato il 26 marzo 2007. La circostanza sembra confermare le dichiarazioni di Claire Thibout, la ex contabile della Bettencourt, che ha parlato del prelievo da lei fatto per contribuire a una tangente di 150.000 euro destinata nel 2007 alla campagna elettorale di Nicolas Sarkozy.

L'INTERVENTO - Il presidente francese, spinto anche dalla sua maggioranza a prendere la parola pubblicamente per difendersi, si esprimerà il 13 luglio, in occasione della presentazione in Consiglio dei ministri della riforma delle pensioni. Lo ha fatto sapere l'Eliseo, senza precisare se in quell'occasione il capo dello Stato entrerà in merito al caso Bettencourt. Sarkozy, secondo quanto si apprende, non parlerà - come tradizione - il 14 luglio, giorno della festa nazionale, ma alla vigilia: «La forma - dicono al palazzo presidenziale - non è stata ancora decisa». Nel frattempo, Sarkozy avrebbe rivolto al governo un appello a «mantenere il sangue freddo».

L'INCHIESTA - Intanto i magistrati inquirenti francesi hanno aperto un'inchiesta sulle vicenda. Lo hanno riferito fonti giudiziarie. In particolare, la Procura di Nanterre ha avviato un'indagine preliminare sulle accuse mosse dall'ex contabile dell'ereditiera L'Oréal, Liliane Bettencourt, contro l'attuale ministro del Lavoro Eric Woerth. Secondo le accuse, il ministro, in qualità di tesoriere dell'Ump, avrebbe ricevuto 150.000 euro in contanti per la campagna presidenziale di Sarkozy nella primavera del 2007. Stando a quanto appreso da fonti giudiziarie, l'indagine preliminare è stata affidata alla Guardia di Finanza e alla Polizia giudiziaria. Il 25 giugno scorso, il procuratore di Nanterre aveva dichiarato di aver messo a disposizione delle autorità fiscali, il 9 gennaio 2009, un dossier su possibili frodi fiscali da parte di Bettencourt, nell'ambito dell'inchiesta avviata sull'amico della donna, il fotografo Banier
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