La procura di Roma: «Banda segreta come la P2 per pilotare giudici e politici». In prigione anche l'ex Dc Pasquale Lombardi e l'imprenditore Arcangelo Martino
Flavio Carboni |
L'INCHIESTA - Oltre a Carboni, personaggio discusso e coinvolto in molti misteri della storia repubblicana, sono stati arrestati anche il geometra Pasquale Lombardi, magistrato tributario, già esponente locale della Dc campana, ex sindaco del suo paese in provincia di Avellino, assistito dall'avvocato Corrado Oliviero e l'imprenditore campano Arcangelo Martino. I provvedimenti cautelari in carcere, firmati dal gip Giovanni De Donato, sono stati eseguiti dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma, coordinati dal maggiore Bartolomeo Di Niso. Martino sarà trasferito in giornata nel carcere di Napoli, mentre Carboni è già a Regina Coeli (a Roma) e Lombardi in quello di Bellizzi, in Irpinia. I reati contestati ai tre sono quelli di associazione per delinquere e violazione degli articoli 1 e 2 della legge Anselmi sulle associazioni segrete. Il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e il pm Rodolfo Sabelli ipotizzano che i tre siano i componenti di una superloggia segreta, punto di riferimento per pilotare politici e imprenditori. L'inchiesta della procura romana riguarda un presunto comitato d'affari che avrebbe gestito l'assegnazione di una serie di appalti pubblici in Sardegna per la realizzazione di parchi eolici. Secondo la procura di Roma si tratta di una «banda segreta come la P2 per pilotare giudici e politici. L'ipotesi di reato è quella di associazione a delinquere e di violazione degli articoli 1 e 2 della legge Anselmi sulle associazioni segrete.
Nessun commento:
Posta un commento