Palazzo Chigi agli italiani che hanno utilizzato il modulo pubblicato su Governo.it
MILANO - Boom di suggerimenti al governo da parte dei cittadini per tagliare la spesa pubblica. Sono oltre 40mila i messaggi inviati, secondo quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi, al sito del governo, sul quale è stata attivata una sezione con un modulo con il quale inviare le segnalazioni.
UNA MAIL AL SECONDO - Solo nella giornata di mercoledì, quando è stato attivato il link, sono arrivati 18.820 messaggi, con una media di uno ogni 4 secondi. Un'attività che si è intensificata giovedì quando alle 18.00 sono giunte 21.540 mail, una al secondo. C'è quindi un grande interesse, fanno notare da Palazzo Chigi, da parte dei cittadini a partecipare con proposte costruttive alla revisione delle spese della pubblica amministrazione. I tecnici del governo sono già all'opera nella lettura delle mail.
I TAGLI - L'iniziativa è stata decisa sulla scia della bozza del decreto legge sulla spending review (revisione di spesa) che prevede un risparmio di 4,2 miliardi nel 2012 teso a evitare l'aumento di due punti dell'Iva previsto per gli ultimi tre mesi del 2012. «Nel complesso, - scrive Palazzo Chigi - la spesa pubblica rivedibile nel medio periodo è pari a circa 295 miliardi di euro. A breve termine, la spesa rivedibile è notevolmente inferiore, stimabile in circa 80 miliardi». Il provvedimento prevede l'eliminazione di spese di rappresentanza e spese per convegni, ridimensionamento delle strutture dirigenziali esistenti, riduzione anche mediante accorpamento degli enti strumentali e vigilati e delle società pubbliche. Ma non solo.Nella direttiva, contenuta in quattro pagine, Monti indica le 11 attività per la revisione della spesa.
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