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24 mag 2012

IBM brevetta il gioco della dieta soldi ai dipendenti che dimagriscono


Big Blue deposita la tecnica interna che prevede pagamenti in denaro ai lavoratori che si nutrono bene e si mantengono in allenamento. Ispirata al modello di consumo di carburante di un'automobile

NON E' NUOVA Ibm ad esperimenti "social" che vedono protagonisti dipendenti e cibo. Già dalla metà della scorsa decade, Big Blue testava dei sistemi per invogliare i suoi lavoratori a mantenere uno stile di vita sano, ricompensandoli con premi in denaro. Col tempo il sistema si è evoluto fino a diventare un'applicazione web, in vero e proprio gioco "a premi", per cui IBM ha richiesto un brevetto. Che ora arriva, e che per quanto possa sembrare marginale potrebbe diventare un asset per il futuro dell'azienda. 
Analizzando il rapporto tra tempo speso dai lavoratori negli uffici e costi sanitari per alimentazioni sbagliate, Big Blue traccia ora un possibile percorso per mantenere gli individui più sani riducendo le spese mediche. Quello di IBM è un modello che funziona per l'America, ma che opportunamente declinato può facilmente essere esportato.

Come un'auto. Alla IBM si sono ispirati alla Honda Insight, un'auto ibrida piuttosto diffusa anche in Italia. La Insight fornisce un rapporto istantaneo sul carburante che si consuma, motivando a risparmiare con un "piede" oculato, aumentando l'autonomia. E così fa l'applicazione IBM, che valuta come una persona si nutre e fa rapporto all'utente con un dettagliato bilancio calorico. Ma non solo: si possono fornire al sistema i dati sul peso, la dieta e l'esercizio fisico che si conduce, elementi "plus" per l'applicazione che poi premierà i migliori risultati con denaro sonante. Proprio così: più ci si prende cura dell'alimentazione, meglio è per il portafogli. E in tutto questo, c'è un risparmio calcolato per l'azienda.  

"Chiunque percepisce il denaro come un incentivo", spiegano da IBM. E in un momento in cui tutto è "social", anche condividere online i dati una volta particolarmente privati sul peso e sui risultati di una dieta, non è più un problema. Ora che ha ottenuto il brevetto, IBM può licenziare l'applicazione alle aziende che ne faranno richiesta, per migliorare il regime alimentare delle risorse umane. E forse nell'era del 2.0 e della crisi economica, il gioco del mangiare meglio per guadagnare di più potrebbe funzionare anche in un paese amante della forchetta come l'Italia.

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