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24 nov 2010

SCUOLA: STUDENTI IN PIAZZA IN TUTTA ITALIA, 'ASSALTO' AL SENATO



17:24 24 NOV 2010 

(AGI) - Roma, 24 nov. - Dilaga la protesta degli studenti contro il ddl Gelmini, la riforma dell'universita' in discussione alla Camera. Dal tetto di architettura a Roma a quello di Ingegneria a Palermo, dalle occupazioni a Torino, Pavia, Macerata, al presidio sotto Montecitorio, e' stata una giornata di tensione e scontri che ha visto cortei, manifestazioni, occupazioni in tutta Italia. Momenti difficili soprattutto nella Capitale, dove alcuni studenti hanno tentato di superare il cordone di sicurezza e entrare a Palazzo Madama, sede del Senato, tirando uova contro le vetrate e cantando in coro "dimissioni, dimissioni". Un gesto biasimato dal presidente della Camera Gianfranco Fini, che parla di "inaccettabile violenza". Poi un nuovo tentativo di blitz, stavolta a via del Plebiscito, dove c'e' la residenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

SCONTRI AL CENTRO DI ROMA, FERITI MANIFESTANTI

Scontri si sono verificati a Piazza dell'Oratorio, tra via del Corso e piazza Montecitorio, a pochi metri dal sit-in organizzato davanti al Parlamento all'insegna di slogan come "Ridateci il nostro futuro" e "No ai tagli". "Le forze dell'ordine mi hanno lanciato un casco sulla testa", dice una studentessa della Sapienza mentre si tampona la fronte con del ghiaccio. Altri attimi di tensione a via San Marcello. "Ci sono altri studenti feriti dalle manganellate - aggiunge un'altra - saranno una quindicina". Durante il corteo, uno studente sarebbe stato fermato dalle forze dell'ordine. A riferirlo sono gli stessi manifestanti: "E' stato fermato prima che il corteo arrivasse al cordone. C'e' anche una foto in cui lo studente viene caricato in auto". Dopo gli scontri, stando a quanto riferisce un rappresentante degli studenti, sarebbero "rimasti feriti circa dieci ragazzi" e tra i feriti ci sarebbe anche un funzionario delle forze dell'ordine.

PROTESTA DEGLI STUDENTI DILAGA IN TUTTA ITALIA

"Occupato" il tetto della facolta' di Architettura a Roma: ai ricercatori ha portato la sua solidarieta' il segretario del Pd Pierluigi Bersani. Anche a Firenze gli studenti hanno manifestato, una lunga catena umana per abbracciare simbolicamente il rettorato dell'universita' fiorentina. E proteste a TorinoPerugia Salerno, dove studenti e ricercatori impediscono l'ingresso alle universita', altri salgono sui tetti con striscioni e slogan. A Pisa un migliaio di studenti ha occupato i cinque principali ponti sull'Arno, paralizzando il traffico. Mentre a Palermo sono 16 gli istituti superiori in stato di agitazione e occupati. "In questo momento - fa sapere l'Unione degli Universitari - ci sono piu' di 50 atenei in mobilitazione, continua l'occupazione dell'Ateneo di Pavia. Da Torino a Palermo siamo in fermento e non abbiamo intenzione di fermarci, siamo intenzionati ad inasprire lo scontro se questo Governo continuera' ad essere sordo alle richieste che vengono mosse dall'intero mondo accademico. Se questo ddl superera' l'esame della Camera bloccheremo il Paese partendo dalle Universita'". Anche la Rete della conoscenza annuncia nuovi blocchi e iniziative di protesta a oltranza.

MINISTRO GELMINI: MANIFESTANTI STRUMENTALIZZATI

Molto critico il commento del ministro Gelmini: "Gli studenti sono strumentalizzati dalla sinistra, quelli che contestano le riforme del governo rischiano di difendere i baroni, i privilegi e lo status quo". Intanto proseguono i lavori alla Camera: "Abbiamo trovato la copertura anche per la premialita'" ha assicurato in aula la stessa Gelmini. "Ritengo ci siano le risorse necessarie e ci stiamo avvicinando anche sul piano tecnico alla stesura dell'emendamento in maniera adeguata".

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