Gaffe della Polverini: salutatemi i tunisini Il Pd: chieda scusa. L'Idv: razzista
ROMA - Gaffe del governatore del Lazio, Renata Polverini.
«Salutatemi i tunisini», ha detto scherzando lapresidente della Regione questa mattina in occasione della presentazione dei ranger del Tevere, a Roma. La governatrice, con la giacca a vento blu e il berretto delle nuove sentinelle del fiume istituite dalla Regione, ha rivolto la battuta ai presenti mentre saliva sul catamarano dei ranger per un giro di inaugurazione. Più tardi, a margine di una mostra a Palazzo delle Esposizioni, quando le polemiche erano già scoppiate ha rettificato: «Stavamo scherzando - ha detto sorridendo - come fanno le persone normali».
«Una battuta da far cadere le braccia. Dire che sia di cattivo gusto, e buona a far ridere, come si vede dalle immagini, solo la claque, è quasi un complimento. Ormai a forza di bazzicare Palazzo Grazioli, anche la Renata pensa che si possa governare con battute tristi che offendono, in questo caso la dignità di persone in oggettiva difficoltà e che rappresentano l'anello debole del nostro mondo», ha commentato in una nota il capogruppo Pd alla Regione, Esterino Montino. «Per altro dimostra una mancanza di sensibilità politica, oltre che umana, eccezionale: lasciarsi andare a una battuta del genere proprio mentre il Governo sta trattando, e sembra faticosamente, con la Tunisia, per limitare le partenze dal paese, è fatto da censura grave - aggiunge -. A nome dei cittadini laziali chiedo scusa al popolo tunisino garantendo che il Lazio, una delle regioni piu importanti d'Italia e sede della Capitale, non è rappresentata da quel saluto offensivo. Spero che la Polverini si renda conto della gaffe e senta il dovere di chiedere scusa subito al popolo tunisino, perché, anche se in modo cosi poco istituzionale, è ad oggi, anche se pro tempore, la presidente della Regione Lazio e rappresenta la nostra comunità nel mondo, in Italia, a Roma ed in tutte le province».
«Il morbo della xenofobia e della battuta ben oltre le righe che il ruolo istituzionale imporrebbe non abbandona la destra italiana. L'immagine della Polverini che urla "salutatemi i tunisini" mentre si appresta a salpare per un giretto sul Tevere, non si addice certo ad un presidente di Regione», dichiara in una nota il capogruppo e segretario regionale dell'Italia dei Valori, Vincenzo Maruccio. «Il video sta spopolando in rete e ci regala una Polverini molto diversa da quella che in questi giorni si affanna a dichiarare la sua disponibilità ad ospitare i profughi. La crisi magrebina è un problema serio per il nostro paese, per l'Europa e in generale per gli equilibri nel Mediterraneo, oltre ad essere una grande emergenza umanitaria. Non può essere liquidata con battute vagamente razziste».
Nessun commento:
Posta un commento