Metti mi piace

14 set 2012

Della Valle all'attacco: «Il vero problema della Fiat? Il suo amministratore delegato» «Sta facendo le scelte sbagliate, non cerchi capri espiatori». La replica di Montezemolo: «Espressioni inaccettabili»



Della Valle all'attacco: «Il vero problema
della Fiat? Il suo amministratore delegato»

«Sta facendo le scelte sbagliate, non cerchi capri espiatori». 
La replica di Montezemolo: «Espressioni inaccettabili»

«Il vero problema della Fiat non sono i lavoratori, l'Italia o la crisi (che sicuramente esiste): il vero problema sono i suoi azionisti di riferimento e il suo amministratore delegato. Sono loro che stanno facendo le scelte sbagliate». Lo afferma Diego della Valle attaccando Sergio Marchionne e il presidente di Fiat, John Elkann.

«IL TEATRINO» - E' un Diego della Valle piuttosto tranchantquello che entra a piedi uniti nella querelle-Fiat su Fabbrica Italia e l'ipotesi di un piano di ridimensionamento degli stabilimenti produttivi: «Continua questo ridicolo e purtroppo tragico teatrino degli annunci ad effetto da parte della Fiat, del suo inadeguato Amministratore Delegato e in subordine del Presidente. Con il comunicato rilasciato ai giornalisti, Marchionne e Company hanno superato ogni aspettativa riuscendo, con alcune righe, a cancellare importanti impegni che avevano preso nelle sedi opportune nei confronti dei loro dipendenti, del Governo e quindi del Paese».

«LO STATO D'ANIMO» - E il comunicato con il quale il patron di Tod's affida tutto il suo malessere rispetto alle ultime notizie che arrivano da casa-Fiat sfocia in una dura presa di posizione anche sul made in Italy e sulla presunta perdita di competitività del Lingotto sui mercati mondiali: «È bene comunque che questi "furbetti cosmopoliti" sappiano che gli imprenditori italiani seri, che vivono veramente di concorrenza e competitività, che rispettano i propri lavoratori e sono orgogliosi di essere italiani, non vogliono in nessun modo essere accomunati a persone come loro».

«ESPRESSIONI INACCETTABILI» - «Espressioni come quelle usate da Diego sono assolutamente inaccettabili e non dovrebbero mai far parte di una dialettica tra imprenditori», è la replica (immediata) di Luca Cordero di Montezemolo. «Di tutto abbiamo bisogno in questo momento - aggiunge Montezemolo - ma non di polemiche che non appartengono alla cultura imprenditoriale e che fanno male al Paese. Tanto più che coinvolgono imprenditori che in settori diversi affrontano una difficile competizione su mercati mondiali». Fiat, afferma ancora Montezemolo, «da una situazione di gravissima crisi, ha compiuto con successo un percorso difficile che l'ha portata a rafforzare la sua presenza internazionale, fondamentale per la sua sopravvivenza».

Nessun commento: