Metti mi piace

10 mag 2012

Zuckerberg, polemiche sulla felpa Wall Street vuole un Ceo ben vestito


L'analista finanziario Michael Patcher accusa il numero uno di Facebook di sciatteria nell'abbigliamento, che significherebbe mancanza di rispetto per gli investitori. Ma dal web arrivano sberleffi: "Se vestisse diversamente vorrebbe dire allontanarsi dalla formula vincente di FB". Eppure, qualche anno fa Mark vestiva a puntinoZuckerberg, polemiche sulla felpa Wall Street vuole un Ceo ben vestito

LA PROSSIMA SETTIMANA Facebook si quoterà in Borsa e il "road show" del ceo Mark Zuckerberg è iniziato in grande stile, per quanto riguarda numeri e investimenti. Forse meno però se si parla di abbigliamento. Il caso delle ultime ore l'outfit del ventisettenne amministratore delegato del social network più frequentato del mondo. Un argomento lanciato da Michael Patcher, un analista finanziario che ha dichiarato a Bloomberg come la felpa di Zuckerberg denoti una "immaturità" di fondo. Anche se l'azienda ha appena lanciatoil suo app store da un miliardo di potenziali utenti.

IMMAGINI: IN FELPA A WALL STREET

L'abito fa ancora il monaco. Secondo Patcher, l'abbigliamento del numero uno di Facebook non ha un'importanza secondaria: "Vestirsi così è come dichiarare di non essere una persona adatta a guidare una grande azienda", dice l'analista, "E comunica in fondo, a Zuckerberg non importa molto di questi incontri". Insomma un atteggiamento da star che Patcher individua come inadatto perché "Zuckerberg sembra non realizzare che in questo momento sta cercando di convogliare risorse altrui nella sua azienda, e dovrebbe mostrare più rispetto per chi mette mano al portafogli". 


Zuck sa cosa indossa.
 Le reazioni del web non hanno risparmiato sberleffi a Patcher. Anche nel merito tecnico: su The Next Web qualcuno ha fatto notare che se Zuck si fosse presentato vestito a puntino, molti avrebbero intepretato la mossa come un allontanamento dallo stile disinvolto e informale di Facebook, che è la cifra del successo del social network. Ma oltre alle opinabili obiezioni di Patcher, un contrasto tra i gessati di Wall Street e il casual di Zuckerberg effettivamente si nota. Ed è la traslazione nel guardaroba dello scontro di culture tra la West Coast e il corporativismo classico all'americana. Bisognerebbe verificare se agli investitori importa davvero come si veste il Ceo di una delle realtà economiche più importanti sul mercato e più promettenti per Wall Street. A Steve Jobs, in maglioncino, jeans e sneaker, nessun investitore ha mai contestato nulla. E' vero che Zuckerberg qualche tempo fa si presentava alle riunioni in una sorta di pigiama. Ed è anche vero che nel 2009, per "rispetto ai tempi difficili della crisi economica", il Ceo di Facebook indossava la cravatta tutti i giorni, come scrive sul suo profilo Fb. Zuck sembra sapere bene cosa indossa, esattamente come sembra saper guidare il moloch di Facebook tra i flutti perigliosi della finanza. E quindi felpa e sandali potrebbero essere un compromesso accettabile, vista la dote economica di Facebook, anche per l'etichetta di Wall Street.

Nessun commento: