Metti mi piace

16 set 2011

Putin e le critiche a Silvio: «Le donne? È tutta invidia»


Il premier russo difende il capo del governo:
«È uno statista responsabile»

Vladimir Putin e Silvio Berlusconi in una foto scattata nel 2002
Vladimir Putin e Silvio Berlusconi in una foto scattata nel 2002
MILANO -Vladimir Putin difende l'amico Silvio Berlusconi. E lo fa aprendo il forum degli investimenti di Soci. Di fronte alla crisi internazionale che ha colpito anche l'Italia, il Cavaliere si è comportato da «statista responsabile», ha detto il premier russo. Quanto ai suoi rapporti con il gentil sesso, Putin "assolve" del tutto il premier: le critiche - dice, sono «frutto di gelosie», di «invidia».
«HA PRESO IMPORTANTI DECISIONI» - Il premier russo ha parlato dell'Italia durante la seduta plenaria del Forum per gli investimenti Soci-2011, riunito sul Mar Nero, come riferisce Interfax, riportando nel dettaglio le parole del capo del governo russo. «Al di là di tutti i rimproveri per il suo particolare rapporto con il gentil sesso - a proposito, in gran parte sono rimproveri che nascono dalla gelosia - bisogna dire che in questa difficile situazione si è comportato come uno statista responsabile, nel pieno significato del termine», ha dichiarato Putin. Sottolineando come, di fronte alle crisi, l'amico Silvio abbia «preso sulle sue spalle pesanti, ma necessarie decisioni». Putin ha ricordato la grave crisi che l'Italia si trova ad affrontare. Ha citato poi anche Portogallo, Irlanda, Spagna e Grecia. Ma i complimenti sono stati tutti per Berlusconi. «Io stavo a guardare - ha affermato Putin - ed ero felice per lui. Certo, a molti tutto questo non piace, ma non c'è altra via d'uscita. Tutti capiscono bene cosa bisogna fare in tali situazioni, ma poi pochi hanno il coraggio di prenderle, queste decisioni. difficile situazione».

Nessun commento: